“Le organizzazioni sindacali territoriali, rappresentate dai segretari provinciali Paolo Capra per la Flai Cgil di Asti, Alberto Battaglino per la Uila-UIl di Asti/Cuneo, informano dopo una settimana di scioperi, di aver raggiunto l’accordo con le controparti  Alpi  Spa carni, Fourmis, Officina del Lavoro Srl, di Baldichieri. La vertenza, verteva sulla violazione del cambio d’appalto, sull’applicazione del Ccnl Commercio siglato da un sindacato autonomo Cisal, obbligando nei fatti  i dipendenti a sottoscrivere la lettera di assunzione con relative dimissioni ed accordo tombale. Per noi, per i lavoratori, è un risultato straordinario, perché abbiamo impedito che si applicasse un altro contratto con valori è diritti chiaramente più bassi, ma ristabilito il principio  che venga applicato un contratto nazionale alimentare ed aziendale più rappresentativo sottoscritto da noi e anche dalle  Rsu del settore della macellazione, inserendo una clausola sociale con regole sui cambi d’appalto, mantenendo un’anzianità convenzionale, gli stessi scatti di anzianità e livelli d’inquadramento. Con questa intesa, sono stati evitati i licenziamenti annunciati dall’azienda di circa 60-70 lavoratori, di cui soltanto 7 hanno deciso volontariamente di esseri licenziati e pertanto sono state trovate delle soluzioni con l’azienda, che permettano ai lavoratori di percepire la disoccupazione. Ieri è ripartita la produzione, ci auguriamo che queste situazioni spiacevoli per i lavoratori in futuro non accadano più, come sindacato vigileremo e faremo di tutto per far rispettare i contratti sottoscritti e le leggi. Un ringraziamento lo vorremmo fare in particolare ai lavoratori per il loro coraggio unito alla determinazione di far valere i propri diritti. Inoltre ed infine le segreterie intendono  ringraziare le forze dell’ordine, la Digos, per il loro lavoro svolto con attenzione e dedizione ,affinchè la situazione a livello di ordine pubblico non degenerasse, al Prefetto di Asti, al Sindaco di Baldichieri, alla DTL di Asti che si sono adoperati nel cercare una mediazione possibile, lasciando poi alle parti la trattativa  di concluderla come poi è successo positivamente”. Le segreterie provinciali Flai Cgil e Uila Uil