MASSIMO FIORIO“Era da tempo che circolavano voci sulle dimissioni del deputato del Pdl Maria Teresa Armosino da presidente della Provincia di Asti e come prevedibile si sono avverate. Il reale motivo che ha ispirato Armosino è quello che ha spinto a fare altrettanto anche Guido Podestà (a Milano) Roberto Simonetti (a Biella), Luigi Cesaro (a Napoli) ovvero la scadenza, prevista per legge, di scelta tra l’incarico nell’ente locale e la ‘attuale o futura poltrona’ in Parlamento. L’autentica ragione di questo atto rimane dunque la volontà di ricoprire ancora una volta (la quinta per Armosino) il seggio in Parlamento. Trovo irresponsabile ‘mollare’ ora l’ente provinciale e lasciarlo nelle mani di un commissario proprio alla vigilia di trasformazioni importanti che riguardano la gestione dei servizi, il personale della Provincia ed il rapporto con i Comuni astigiani. E’ triste e sconcertante per i cittadini astigiani che per la seconda volta (la scorsa fu con Roberto Marmo) i presidenti della provincia di Asti abbandonino i loro impegni con la propria comunità solo per gratificare i percorsi politici personali”. Massimo Fiorio, parlamentare del Pd