“Questi sindacati dimostrano una volta di più il loro essere corporazione. L’abolizione delle Province, non solo di quella astigiana ma di tutte, è sacrosanta. Gli attuali livelli di governo dalle circoscrizioni all’Unione Europea sono troppi e c’è bisogno di una forte semplificazione anche per ridurre dei costi della Pubblica Amministrazione, che sono giunti a livelli intollerabili dando un grosso contributo all’attuale enorme debito che è un’ipoteca sul futuro dei giovani, categoria che non a caso è sempre meno rappresentata dai sindacati italiani.
Se oltre a Comuni, Province  e Regioni in Italia ci fossero le contee o chissà cos’altro, questi sindacati si arroccherebbero pure nella difesa di quelle, naturalmente sempre in nome dell’efficenza e dei servizi al cittadino”.

Salvatore Grizzanti