“Il taglio al trasporto pubblico locale deciso dalla Giunta Cota è un atto politico ben preciso contro le fasce sociali più deboli che devono utilizzare tutti i giorni i mezzi pubblici I pendolari che già sono costretti a viaggiare in condizioni incivili si troverebbero costretti a dovere fare a meno di ulteriori corse che li costringerà e ripiegare su mezzi propri con tutti costi aggiuntivi che ne conseguiranno.  Oltre al danno, la beffa perchè il taglio al tpl creerebbe a cascata difficoltà nelle aziende del settore con licenziamenti e chiusure di aziende.  E ‘ pur vero che il taglio è in parte dovuto anche alle decisioni del governo nazionale ma l’Italia dei Valori chiede a Cota e alla sua giunta, quale è il loro disegno sul trasporto pubblico e, più in generale, se hanno in mente un piano per rilanciare il Piemonte oppure se i cittadini piemontesi continueranno ad essere massacrati con tagli su tagli ai servizi pubblici fondamentali.  Tra risorse insufficienti per la sanità, i fondi fas usati per coprire i buchi di bilancio, il trasporto pubblico che viene devastato e la crisi industriale, oggi il Piemonte  è  una delle Regioni più in difficoltà in Italia”. Ignazio Messina, commissario Idv Piemonte.