“La nuova normativa approvata oggi dal Consiglio regionale ha avuto il voto favorevole del Pd per più di un motivo. Innanzitutto l’obiettivo stabilito è di riorganizzare l’offerta commerciale esistente, e non allargarla con altri centri commerciali. Si è poi convenuto di non autorizzare centri commerciali su aree a destinazione agricola. Grazie a un nostro emendamento, è stato reintrodotto il vincolo dei 30 mesi per le aree industriali dismesse e certificate come tali, prima che lì possa sorgere un centro commerciale. E’ stato anche adottato il protocollo Itaca che prevede, per centri commerciali al di sopra di una certa superficie, che vengano realizzati con tecniche costruttive sostenibili sul piano ambientale e in grado di garantire risparmio energetico. Infine un nostro emendamento ha permesso di definire al 15% la superficie massima dei centri commerciali da destinare a piccoli negozi, in modo da tutelare il tessuto commerciale cittadino. E’ di grande importanza che tutto questo sia stato approvato prima della scadenza della moratoria regionale ed entro il 2012. Dal 1° gennaio sarebbero entrate in vigore nuove norme nazionali maggiormente liberalizzatrici. Un fatto che avrebbe impedito una sana programmazione commerciale, ciò che noi riteniamo indispensabile”.