“I risultati raggiunti dai carabinieri del comando provinciale di Asti nell’operazione “Silenzio violato” sono importanti non solo per gli evidenti successi nel contrasto allo stalking e alla violenza domestica sul nostro territorio, ma anche perché rappresentano una risposta concreta a un fenomeno purtroppo ancora troppo diffuso, quello della violenza sulle donne, e un punto di riferimento sicuro per le donne che ne sono vittima.

Anche l’attività educativa su questo tema condotta dai carabinieri nelle scuole astigiane rappresenta un motivo molto positivo e di orgoglio per chi come me da tempo cerca, attraverso l’attività in Consiglio regionale, di dare strumenti legislativi e concreti che possano far diminuire la violenza contro le donne.
Per questo l’attività dei carabinieri di Asti ha tutto il mio sostegno e la mia lode, nella convinzione che possa aiutare le vittime della violenza a trovare la forza per spezzare una situazione insostenibile con la denuncia dello sfruttatore”.
Angela Motta