SALVATORE GRIZZANTI“La crisi del debito italiana è anche dovuta alla mala gestione e al proliferare di aziende partecipate dagli enti locali, questo a causa di una mancata trasparenza che ha sempre portato ad essere nominati ai vertici delle stesse non persone competenti ma uomini di partito. Mi spiace constatare che con la nuova amministrazione comunale guidata dal sindaco Brignolo non sia cambiato il metodo: nessuna procedura di selezione in base alla competenza con curriculum vitae pubblicati online ma le solite nomine calate dall’alto per piazzare i compagni di partito, di cui, sia ben chiaro, non ne discuto le capacità. C’è un passo che il sindaco può ora fare: applichi subito per intero il punto del suo programma, nato dall’iniziativa di noi Radicali, per l’istituizione dell’anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati: online ed in formato open data siano messi i compensi, le dichiarazioni dei redditi, le rendite finanziarie, i curriculum, etc. di eletti, assessori e di ogni nominato dalla Biblioteca alla Fondazione CR Asti passando per l’Asp”. Salvatore Grizzanti