NICCOLO OLLINO“Sabato scorso 26 ottobre nell’indifferenza generale e accuratamente nascosto scopro che si tiene ad Asti il “congresso regionale di Forza Nuova” in una stanza del palazzo della Provincia. Cioè 30 persone (di Asti penso siano 2) e fuori  tre camionette e qualche decina di agenti tra carabinieri, polizia, digos, situazione sicuramente paradossale e inconcepibile.   
 
Degli esponenti di Forza Nuova me ne frega poco, fanno pietà alla ragione umana e non saranno mai nulla di più che ininfluenti.  
 
Mi interessa di più sapere quanto ci è costato di soldi pubblici questo congresso con tutta questa polizia? Facendo i conti della serva, diciamo 45 agenti. Quanto prende un agente al giorno? Diciamo 70 euro. Netti. Lordi tra tutto? 140? Bene. 140 moltiplicato per 45? 6300 euro. Seimilatrecento euro. Di costo per lo Stato cioè per noi. Qualche costo in più, tra benzina delle camionette, indennità, graduati… possiamo pensare che un congresso di 30 persone di una forza (debolezza) politica inesistente, nell’indifferenza generale, ci sia costato più di 7000 euro. Di soldi pubblici. Se vogliono le guardie se le paghino! Il commissario straordinario della provincia Ardia con che autorità concede a della gente che si definisce “neonazista” uno spazio pubblico quale una porzione del palazzo della Provincia di una città medaglia d’oro per la Resistenza? Trovo davvero inaccettabile come cittadino questa situazione che purtroppo si è già manifestata e se non alziamo la voce sempre di più temo che si manifesterà nuovamente. Serve una maggiore presa di responsabilità da parte delle amministrazioni e una maggiore indignazione popolare. Fuori dalle nostre città  chi si richiama al ventennio, saluta con il braccio teso e sputa sulla nostra storia!” Nicolò Ollino, Segretario Provinciale PRC