Maltempo10“Dopo l’interrogazione a risposta immediata del 26 novembre della Consigliera Regionale Gancia inerente a “Risarcimenti eventi calamitosi 2013”, solerte e’ arrivata la risposta del assessore Ferrero, risposta che ha gettato nello sconforto diverse aziende colpite dalla tromba d’aria del 29 luglio 2013.  Dopo aver appreso che la proposta del Ministero per il prelevamento dal Fondo di Solidarietà Nazionale ed il riparto fra le Regioni è stata presentata solo l’11 novembre , nonostante la tempestiva richiesta regionale sia stata accolta con il Decreto 24 del dicembre 2013, pubblicato nella G. Uff. n° 14 del 18/01/2014, si comunica che, lo stesso, riconosce un ammontare dei danni pari a 23.777.000 euro (contro i 23.943.195 euro richiesti) a fronte dei quali il riparto ministeriale prevede uno stanziamento di 513.6222 euro pari al 2,16% del fabbisogno regionale. Ritengo sia inutile accogliere richieste da parte delle Regioni colpite da calamità naturali per poi tramutarle in un elemosina che non copre nemmeno le spese istruttorie; ritengo una vergognosa speculazione sulla nostra pelle l’annunciare in campagna elettorale da parte di onorevoli esponenti del Pd la disposizione di ingenti risorse da parte del Ministero dandone anche le tempistiche, quando queste non erano né certe, né disponibili! Praticamente un assegno a vuoto da parte di un Governo che vive sempre di più sulle promesse ma si dimostra incapace di essere vicino ai cittadini nei momenti del bisogno. Ritengo altresì inutile ed uno spreco di tempo e denaro pubblico impegnare funzionari provinciali, regionali ed anche ministeriali per espletare pratiche burocratiche che si concluderanno con un nulla di fatto. La risposta dell’Assessore si conclude con “Non è per tanto possibile, alla data odierna, prevedere alcun termine per la concessione di eventuali contributi e a quali categorie e a quali condizioni possano essere allocate, anche in considerazione dell’impossibilità di concedere a tutti gli aventi diritto una percentuale così bassa di contribuzione, che a fonte di lavori effettuati per 100, non consentirebbe neppure il recupero delle spese materiali”. Armando Piana, segretario circoscrizione Sud Lega Nord Asti