ROBERTO COTA GAZZETTA D'ASTI“Da settembre intraprenderemo una seria e selettiva  opera di revisione e riduzione sugli emolumenti dei nominati nelle società  a vario titolo controllate dalla Regione. Se, da una parte, è di tutta evidenza come il lavoro, le responsabilità, la capacità manageriale debbano essere premiati dall’altro è indispensabile che si ponga fine al “postificio”, ossia a poltrone che trovano senso solo in funzione della corresponsione di un emolumento. La robusta politica di razionalizzazione delle società a partecipazione regionale – tra cessioni di quote e liquidazioni saranno coinvolte 29 società su 40 –  attualmente in attesa di essere esaminata dal Consiglio Regionale, dovrà essere accompagnata da un’ulteriore opera di “dimagrimento” rispetto agli emolumenti dei nominati; dimagrimento che tenga conto della strategicità delle società’, del numero dei dipendenti e della quantità di risorse gestite”. Roberto Cota,  Agostino Ghiglia