PAOLO ROMANO“Visti gli articoli apparsi nei giorni scorsi su ”La Gazzetta d’Asti” e “La Nuova Provincia”, rispondiamo al collega del Partito Democratico Fiorio. Le sue affermazioni non sono corrette: vorremmo ricordargli che gli emendamenti elaborati dai colleghi pentastellati della commissione agricoltura sulla Legge di Stabilità sono stati presentati direttamente in Commissione Bilancio, che era la commissione referente. Gli ricordiamo inoltre che tra le varie proposte emendative presentate, una delle più importanti è stata la richiesta dello sblocco del Patto di Stabilità per il cofinanziamento regionale al Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020, richiesto anche da diversi assessori regionali, ma bocciato in Commissione Bilancio. Vista l’importanza della proposta emendativa richiesta, il collega Fiorio poteva perorare la causa presso la sua stessa forza politica. Infine dal momento che si parla di semplificazione burocratica in agricoltura, ci teniamo a ricordare che il Partito Democratico, sempre nel DL Stabilità, ha fatto passare l’emendamento che riattiva l’obbligo di dichiarazione ai fini Iva anche per gli agricoltori che dichiarano meno di 7000 euro/anno, obbligo che ha un costo stimato di gestione delle pratiche di diversi milioni di Euro. Dopo queste dovute precisazioni, invitiamo il collega Fiorio a continuare il confronto con la Commissione Agricoltura, all’interno della stessa e non sulle pagine dei giornali e a non riprendere quanto purtroppo abbiamo visto fare al segretario del Pd, che si accorda con pregiudicati nelle stanze del Nazareno”. Paolo Romano e Silvia Benedetti, Movimento 5 Stelle