“E’ notizia di ieri che la Sezione della Polizia Postale e delle Telecomunicazioni di Asti è destinata alla chiusura entro pochi mesi; in un progetto di razionalizzazione di tali  presidi, dal Sap sempre avversato, rimarrebbero aperti in Piemonte la Sezione di  Novara ed il Compartimento della Polizia Postale e  delle Comunicazioni di Torino. Nonostante l’impegno profuso dalla nostra segreteria Nazionale nelle sedi opportune,  ad oggi non è stato possibile evitare la chiusura d i questo importante presidio, una  notizia che vorremmo non aver mai ricevuto.  Nei trascorsi mesi e sin dal 2015 avevamo reso pubblica la volontà della nostra  amministrazione di voler chiudere numerosi presidi della Polizia di Stato presenti sul  territorio nazionale, sollecitando l’interesse dell’opinione pubblica e l’intervento delle  forze politiche, sia di maggioranza che di opposizione, al fine di evitarne la  soppressione.  E’ bene ricordare che, la chiusura della Sezione della Polizia Postale e delle  Telecomunicazioni di Asti, non trova nessun fondamento di ragione economica  essendo i locali ove sono situati gli Uffici di proprietà delle Poste Italiane e le uniche  spese sono gli stipendi dei colleghi, a carico del  Ministero dell’Interno. Quindi nessun  risparmio concreto di spesa per il Dipartimento delle P.S. oltre a quella citata. Ma  soprattutto non vi è nessun altra ragione logistica che giustifichi la chiusura della  Sezione essendo il personale in numero adeguato ai  servizi svolti.  Adesso siamo forse giunti alla fase finale, purtroppo. Vogliamo che questa triste e per  noi dolorosa notizia sia portata a conoscenza di tutta la cittadinanza astigiana e alle rappresentanze politiche, che qualora lo volessero, potrebbero ancora intervenire.  Sarà dispersa la specificità dei colleghi della Sez ione che in questi anni è stata  fondamentale alle indagini di polizia giudiziaria i n ambito telematico, utile presso ogni  grado delle scuole della Provincia di Asti per un’importante nonchè prezioso  insegnamento della cultura informatica e l’utilizzo consapevole della “navigazione” nel web. Quindi nessun abbia a sorprendersi se un importante pezzo della Polizia di Stato di  Asti scomparirà”. Segreteria provinciale Sap