“In riferimento alla replica di Giorgio Galvagno sulla Way-Assauto, prendo atto che l’ex primo cittadino non smentisce alcun punto delle mie dichiarazioni in merito all’assenza del Comune di Asti, quando era sindaco, al tavolo delle trattative nei momenti fondamentali sul futuro dell’azienda. Le mie affermazioni corrispondono infatti a verità, così come quelle del direttore generale del Ministero delle Attività Produttive che – ribadisco – all’ennesimo tavolo di verifica sulla Waya ebbe a dichiarare di non aver mai visto un territorio così disinteressato alla salvezza di un’azienda. Quanto alla teoria di Galvagno che in politica non servano le televendite, convengo con lui, invitandolo quindi a mettere da parte le battute e invitandolo, se vorrà, a rispondere nel merito delle mie affermazioni”.  Massimo Fiorio, deputato Pd