Ad Asti, con il mese di novembre, la storica “Way Assauto” (produzione ammortizzatori per autoveicoli) fallita nel dicembre 2010 con 248 dipendenti), oggi proprietà di una multinazionale cinese, dovrebbe riaprire i cancelli.  Attualmente sono al lavoro otto dipendenti impegnati nella sistemazione del laboratorio di ricerca e sviluppo, il primo ad entrare in funzione. Nella prima settimana di novembre si smonteranno i macchinari delle linee automatiche destinate agli stabilimenti cinesi della società che ha acquistato tutti gli impianti. Nello stabilimento astigiano resteranno le macchine e le attrezzature per un produzione di nicchia e concorrenziale. A metà novembre la direzione della “Nuova Way-Assauto” incontrerà le istituzioni locali per annunciare il piano industriale.