Spingere le imprese e creare poli di innovazione con filiere che aiutino l’affaccio verso l’estero: questa la ricetta Bresso per rilanciare l’industria astigiana. La presidente della Regione è stata ieri ad Asti per l’inaugurazione del Comitato elettorale in piazza Martiri della Libertà 15, proprio mentre il suo sfidante, Roberto Cota, incontrava in Camera di Commercio i rappresentanti delle categorie produttive. I sondaggi evidenziano un vantaggio di 5 punti della zarina sul presidente dei deputati leghisti. “La nostra coalizione è forte – ha detto Bresso – vogliamo avere la meglio a Torino ma intendiamo andare forte anche altrove”.
Davanti a Cota era schierato il gotha dell’economia locale, come ha sottolineato il padrone di casa Mario Sacco: Unione industriali, organizzazioni agricole, sindacato,  Fondazione, associazioni del commercio e degli artigiani, ordini professionali, sindaci, rappresentanti di cantine sociali e delle cooperative. Il candidato della Lega promette semplificazioni alla burocrazia e risparmio, investimenti sulla Sanità e riorganizzazione della formazione professionale: “E’ il momento di preparare professionalità tenendo conto delle realtà provinciali”.