Mercoledì 11 maggio, al Teatro Alfieri di Asti, dalle 18, si terrà l’evento  conclusivo del Progetto Formiche Pre.occupate.  Si tratta di un progetto che coinvolge utenti e operatori del Collocamento Mirato di Asti che segna il  punto di arrivo e, si auspica, di ripartenza, di un lungo percorso che è cominciato alla fine del 2009.  Sette anni fa, appunto, un gruppo di utenti e operatori sono partiti dall’idea che dentro il Servizio per  il Lavoro occorresse anche prendersi cura della qualità della relazione tra operatori e utenti, tra  utenti e utenti, tra utenti operatori e famiglie, quale condizione irrinunciabile di riconoscimento e di  sviluppo, per poter affrontare un percorso così complesso come quello dell’integrazione socio-  lavorativa.  Sono nati così, presso il Centro per l’Impiego, i primi gruppi di parola: luoghi di incontro in cui  coltivare i propri progetti e sostenersi nell’attesa, affrontare senza farsene schiacciare i momenti di  fallimento insieme, e trovare il confronto e il conforto per quelle situazioni difficili che si  presentavano durante lo svolgimento di tirocini di inserimento.  Questi gruppi sono cresciuti… Oltre che sostenere gli utenti nel discontinuo e faticoso percorso per  la soluzione del bisogno di occupazione, sono divenuti un contesto prezioso in cui conservare la  singolarità e l’unicità della domanda di ognuno, nutrendo ad oltranza la motivazione e la voglia di  non arrendersi di utenti e operatori. Ciò ha permesso una rottura dell’isolamento e un moltiplicarsi  di rapporti di aiuto e collaborazione tra utenti, famiglie, operatori e la rete del territorio.  Lungo il cammino i gruppi hanno sempre più acquisito un’identità di “gruppi di lavoro”, capaci di  intraprendere, in modo coordinato e solidale, ulteriori iniziative di sviluppo più precise: percorsi  formativi, iniziative di diffusione nella comunità locale del valore sociale del cammino in atto,  percorsi progettuali specifici, sostenuti da Compagnia San Paolo e della Fondazione CRT, fino a  maturare il sogno di ingaggiarsi in un progetto di autoimprenditorialità.  E questa è storia recente…  Le “formiche”, così hanno scelto di chiamarsi, per un richiamo all’organizzazione la laboriosità e la  tenacia del noto imenottero, cominciano ad approfondire la loro formazione nel campo della  ristorazione, grazie ad Agenzia Formativa delle Colline Astigiane e Enaip, e in campo  imprenditoriale, attraverso un laboratorio di business plan, e si cimentano, nell’ultimo anno,  nell’allestimento di eventi culinari in Asti e dintorni, con l’aiuto della Cooperazione locale, Co Ala,  ottenendo un sorprendente successo.  Ad oggi, poiché un progetto è certamente un sogno, ma un sogno con delle scadenze, le formiche  sono in un momento delicato, in quanto devono rilanciare la possibilità di proseguire nella loro  impresa. A tal fine innanzitutto intendono coinvolgere la cittadinanza e mettere a conoscenza il  pubblico del lavoro svolto grazie al contributo della Compagnia San Paolo e della Fondazione CRT.  Per questo motivo estendono il loro invito all’evento di Mercoledì 11 maggio, presso il Teatro  Alfieri di Asti, dalle ore 18 alle 21. Non aspettatevi il solito convegno! L’impegno sarà quello di  trasmettere i contenuti di un’esperienza avvincente in modo teatrale e multimediale!  Sarà proiettato il film realizzato dall’Archivio Nazionale del Cinema d’Impresa di Ivrea e le  Formiche potranno avere il ruolo di “guide” per i visitatori all’interno di un evento composito ed  esplicativo di tutte le fasi del progetto. A comprova della credibilità dello “start up di impresa”  dedita alla ristorazione (business plan realizzato attraverso un laboratorio gestito da Co.Al.A. Scs)  sarà  l’apericena con l’aiuto dell’Agenzia Formativa delle Colline Astigiane e con la  collaborazione delle Cooperazione locale. Chiunque sia curioso è invitato all’evento per toccare con  mano il lavoro svolto.