Ancora giornate di incertezze sul futuro della “Way-Assauto” (storica fabbrica di Asti – produzione ammortizzatori per autoveicoli 248 dipendenti) da un paio di anni in crisi. Nella tarda serata di ieri, in Provincia dopo che la multinazionale cinese “Jilin Donguand Group Corporation” aveva dichiarato l’impossibilità per l’acquisto dello stabilimento astigiano, i sindacati si sono incontrati con i vertici delle istituzioni. Per interessamento dalla presidente della provincia Maria Teresa Armosino nella prossima settimana il ministero del lavoro convocherà i sindacati e l’avvocato Antonio D’Addario  commissario per gestione straordinaria dell’azienda. Nell’incontro si esamineranno le altre eventuali richieste di acquisto dell’azienda, pervenute negli ultimi tempi, mentre nel contempo si chiederà al tribunale di dilazionare ancora una volta la riunione dei magistrati incaricati di esaminare nella giornata del 15 dicembre le istanze di fallimento.