Il gruppo regionale PD ha presentato un ordine del giorno in cui si chiede alla Giunta regionale di premere sul governo affinché non venga applicata l’ICI-IMU alle scuole  paritarie.

“Sul decreto legge sulle liberalizzazioni”, spiega la consigliera regionale PD Angela Motta, “attualmente in discussione in Parlamento, è stato presentato un emendamento del governo sull’esenzione dell’IMU di cui beneficiano gli enti non commerciali, che potrebbe portare all’applicazione dell’IMU alle scuole paritarie”.

“Questo non sarebbe né giusto, né equo. Contrasterebbe infatti con la legge nazionale sulla parità scolastica che inserisce le scuole paritarie nel sistema nazionale di istruzione, allo stesso livello delle scuole statali che non pagano l’ICI-IMU. La stessa legge impone che venga loro applicato lo stesso trattamento fiscale previsto per le organizzazioni non lucrative di utilità sociale”.

“Non possono essere considerate commerciali quelle attività che erogano un servizio senza scopo di lucro che ha rilievo pubblico, è destinato all’assolvimento del diritto-dovere all’istruzione e formazione, tende ad assicurare fondamentali diritti di cittadinanza, come il diritto allo studio e il diritto all’istruzione e formazione professionale”, conclude Angela Motta. ”L’aggiunta di eventuali ulteriori oneri a carico delle scuole paritarie rischia di distruggere un sistema educativo e formativo fondamentale per l’istruzione in Piemonte e che, tra l’altro, permette allo Stato di risparmiare risorse pubbliche  e di garantire occupazione. Per questo chiediamo che non venga applicata loro l’ICI-IMU”: