“Con l’approvazione della variante strutturale al Piano Regolatore Generale di Asti, atto fondamentale per la salvaguardia del territorio e la sicurezza della popolazione, è ora possibile lasciare spazio al decollo di importanti programmi di intervento da parte di operatori privati e alla realizzazione di iniziative di urbanizzazione di interesse generale”. Rosanna Valle, consigliere regionale del Popolo della Libertà, commenta positivamente la decisione della Giunta regionale, adottata il 28 marzo  su proposta dell’assessore Ugo Cavallera, attesa da tempo non solo dall’amministrazione del capoluogo, ma da numerosi operatori del settore produttivo. “La variante – spiega Valle – si era resa necessaria perché lo strumento urbanistico del Comune di Asti doveva essere adeguato al PAI, il Piano di Assetto Idrogeologico”. L’iter per l’approvazione della variante era iniziato nel 2005 ed è stato portato avanti con determinazione dall’attuale amministrazione comunale. Grazie all’impegno degli uffici tecnici del Comune e della Regione e alla volontà politica delle amministrazioni, la variante è ora approvata. “E’ una buona notizia – conclude Valle – perché la variante potrà contribuire ad agevolare e incentivare gli investimenti di nuove imprese sul nostro territorio, creando nuove occasioni di occupazione e di reddito per imprenditori e lavoratori”.