CARBURANTIFigisc Confcommercio per i prossimi giorni prevede una stabilità dei prezzi dei carburanti. Secondo il presidente, Luca Squeri “la quotazione del greggio è leggermente diminuita rispetto allo scorso fine settimana, in presenza, peraltro, di un cambio euro/dollaro in sensibile apprezzamento.L’andamento delle dinamiche dei prodotti raffinati è stato piu-tosto stabile, con variazioni decisamente ridotte nel corso di settimana. Rispetto a queste dinamiche i prezzi alla pompa da venerdì scorso sono rimasti quasi fermi con un aumento di 0,2 centesimi al litro per la benzina e di +0,1 per il gasolio. Le tendenze del mercato internazionale fanno ragionevolmente supporre che, tranne variazioni in aumento o in diminuzione, ci siano le condizioni per una ulteriore sostanziale stabilità dei prezzi nei prossimi giorni, con variazioni contenute nell’ordine massimo di circa 0,5 centesimi al litro in più od in meno in media tra i prodotti”. “L’analisi dei dati dell’ultima settimana – prosegue Squeri – rileva che i prezzi medi Italia della rete ordinaria, da sabato 15 dicembre, non hanno seguito le dinamiche dei prezzi internazionali, mantenendosi mediamente più alti sul saldo settimanale di 0,9 centesimi al litro per la benzina rispetto alle variazioni del Platt’s e più bassi di 0,6 per il gasolio”. “I prezzi sulla rete autostradale sono lievissimamente diminuiti – dice da parte sua Stefano Cantarelli, presidente di Anisa Confcommercio, l’associazione che raggruppa i gestori della rete autostradale – con una media settimanale in calo tra i prodotti di circa 0,4 centesimi al litro rispetto alla media dei sette giorni antecedenti; il prezzo del gasolio in autostrada risulta per questa settimana mediamente più contenuto di 2,1 centesimi al litro rispetto al prezzo dello stesso prodotto sulla rete ordinaria”.