Ha visto un’ampia partecipazione di cittadini, che hanno gremito l’ex sala consiliare del municipio, l’assemblea organizzata dal Partito Democratico, contro il caro parcheggi.
Nel corso dell’incontro sono emerse alcune delle problematiche che la manovra introdotta dalla Giunta Galvagno starebbe procurando alla cittadinanza: non solo la penalizzazione del commercio e il carico sulle famiglie introdotto dalla nuova “tassa” sui residenti del centro storico, costretti a pagare 60 euro ad auto, ma anche l’impossibilità per gli abitanti di alcune zone di trovare parcheggio, per l’eccessiva presenza di “zone di corona”.
Il capogruppo in consiglio comunale del Partito Democratico si è impegnato a riproporre in sede di variazione di bilancio (all’ordine del giorno della sessione che ha inizio questa sera) emendamenti volti a ripristinare le vecchie tariffe e a presentare, in caso di respingimento, una richiesta di consiglio comunale aperto.
Molti cittadini hanno chiesto di avere dei moduli per collaborare alla raccolta firme promossa dal Pd, che fino ad oggi è arrivata a quota 1.200 adesioni.