Marcello Coppo, consigliere comunale di Asti per Fratelli d’Italia, ha presentato una mozione sulla chiusura del campo nomadi.
“Nel caso di mancata discussione – fa sapere Coppo -, sarà mia cura presentare richiesta di convocazione di apposito consiglio comunale aperto, sperando che le altre forze politiche che solo ora parlano della problematica, abbiano intenzione di firmare congiuntamente la richiesta”. Servono infatti almeno otto consiglieri comunali per rendere obbligatoria la convocazione.
“A quel punto si scoprirà il bluff di chi, come Fratelli d’Italia, si è sempre impegnato per una chiusura dei campi nomadi, e di chi invece si attiva solo dopo i roghi in prossimità della campagna elettorale” prosegue Coppo.
Le premesse alla mozione presentata da Marcello Coppo sono le seguenti: “I campi nomadi generano costi sia economici che sociali che ambientali al Comune di Asti; il regolamento dei campi nomadi è stato privo di attuazione in merito agli obblighi in esso previsti per chi vi è residente; il regolamento prevede l’allontanamento dal campo di chi viola il regolamento comunale”.
Sindaco e giunta, secondo Coppo, sono tenuti per regolamento “a provvedere  all’allontanamento dai campi nomadi esisti di coloro che hanno violato il regolamento; a intraprendere nel più breve tempo possibile tutte le necessarie procedure per chiudere i campi nomadi presenti sul territorio comunale”.