PITAGORA SPALa Cassa di Risparmio di Asti ha in atto l’acquisto del 65%  di “Pitagora” SpA  detenuta da Pitagora 1936, società holding facente capo per il 52% a Wise SGR per conto del fondo Wisequity II e per il 24% ciascuno a Banca Popolare di Milano e alla Bonino 1934 srl di Massimo Sanson. Banca CR Asti detiene già il 5% della Società e pertanto raggiungerà il 70% del capitale.Pitagora spa è specializzata  nei prestiti contro cessione del quinto dello stipendio  o   della pensione. La società dispone di una rete multifunzionale che copre  capillarmente tutto il territorio nazionale. Il prezzo d’acquisto della partecipazione  previsto dal primo accordo sarebbe pari a 35,5 milioni euro. Al 31 dicembre 2014, Pitagora ha registrato un utile netto di circa 4,5 milioni di euro, un volume di erogato di circa 357 milioni di euro e un patrimonio netto di 37,7 milioni di euro, post distribuzione del dividendo. L’operazione di acquisto dovrebbe concludersi a settembre.  Intanto oggi, in una lettera ai soci la banca astigiana ha annunciato un aumento di   capitale per 200 milioni. L’operazione sarà posta in approvazione ai soci convocati   nel prossimo mese di maggio. Il presidente Aldo Pia ed il direttore generale Carlo   Demartini nella lettera ai soci hanno detto: “Con questa operazione si intende   aumentare il livello di patrimonializzazione della Banca e del Gruppo per assicurare   una adeguata dotazione di mezzi  propri a supporto delle prospettive strategiche,   rafforzando ulteriormente  la propria adeguatezza patrimoniale rispetto ai requisiti di   Basilea 3”.