Sono 40 i Comuni astigiani, oltre alla Provincia, ad essere stati inseriti nell’ordinanza del Presidente della Regione, Roberto Cota, Commissario delegato per il superamento dell’emergenza, che approva il primo programma stralcio di finanziamento delle opere di competenza regionali, conseguenti agli eventi atmosferici che hanno interessato il Piemonte nel mese di marzo 2011.
Lo annuncia l’assessore regionale al Bilancio, Giovanna Quaglia, che precisa l’entità dei finanziamenti riservati al territorio astigiano, colpito nella primavera scorsa in modo grave da frane e danni a molte strade.
“L’amministrazione provinciale – spiega Quaglia – riceverà 2 milioni e 200 mila euro, mentre l’importo complessivo per i Comuni è di circa 2,5 milioni di euro . Con l’approvazione del primo programma stralcio, che assegna complessivamente oltre 18 milioni ai Comuni e oltre 22 milioni di euro alle Province piemontesi, gli enti locali interessati possono avviare gli interventi più urgenti di ripristino delle infrastrutture pubbliche danneggiate”. L’ordinanza prevede infatti il finanziamento degli interventi di “somma urgenza” e “urgenti” valutati da geni civili nei singoli Comuni, mentre la Provincia dovrà dettagliare nei prossimi giorni le opere considerate prioritarie.
Ecco l’elenco di Comuni astigiani beneficiari: Agliano Terme (2 interventi), Calliano, Calosso, Castagnole delle Lanze, Castagnole Monferrato, Castel Boglione, Castelnuovo Calcea, Castelnuovo Don Bosco, Celle Enomondo, Cessole, Cinaglio, Cocconato, Costigliole d’Asti, Cunico, Fontanile, Frinco, Grazzano Badoglio, Incisa Scapaccino, Isola d’Asti, Loazzolo, Maranzana, Mombaruzzo, Mombercelli, Moncucco Torinese, Montabone, Montafia, Montiglio, Nizza Monferrato (2), Olmo Gentile, Passerano Marmorito, Piovà Massaia, Portacomaro, Robella, Rocca d’Arazzo, Roccaverano, Serole, Soglio, Viale, Vinchio.
“Con questo provvedimento – conclude Quaglia – il primo di una serie di interventi previsti da un piano complessivo di 150 milioni di euro, siamo in grado di dare risposte concrete alle giuste istanze che i Sindaci astigiani ci avevano rappresentato, e che l’amministrazione regionale ha voluto sostenere fin da subito rimanendo al fianco delle amministrazioni locali”.
