Venerdì  24 settembre alla Sala Pastrone di Teatro Alfieri, a partire dalle 9, si terrà un dibattito sul tema del “Diritto al lavoro – diritti dei lavoratori, dalla Gelmini a Marchionne storie di soprusi e dignità calpestate”.

“Con l’autunno – dice il portavoce dell’area programmatica “La Cgil che vogliamo Giovanni Pensabene – arrivano al pettine una serie di nodi che finora si è fatto finta di non vedere, dalle decine di migliaia di posti di lavoro bruciati nella scuola dalla Gelmini alla fine degli ammortizzatori sociali per centinaia di migliaia di lavoratori dell’industria e dei servizi (vedi casi Telecom e Alitalia). L’accordo di Pomigliano nella propaganda dei sostenitori (Fiat, Governo, una parte dell’opposizione, Cisl,UGL e UIL) doveva costituire una fatto isolato, le bugie come sempre hanno dimostrato gambe cortissime e oggi Pomigliano viene proposto come modello generalizzato di relazioni sindacali. La CGIL è sottoposta a continui canti di sirene, “Ulisse” non si è fatto legare all’albero maestro e cominciano ad avvertirsi i primi scricchiolii, contiamo sulla “tenuta” dell’equipaggio”.
I lavori del dibattito saranno conclusi da Gianni Rinaldini, ex Segretario Generale della FIOM CGIL e attuale  Coordinatore Nazionale dell’Area Programmatica “la CGIL che vogliamo”, promossa dalla mozione congressuale di minoranza. In occasione del dibattito verrà presentata la costituzione dell’area programmatica di cui sopra presso la CGIL di Asti.