Nonostante la delusione, i bookie continuano a dare fiducia a Pier Luigi Bersani. «Non abbiamo vinto, anche se siamo arrivati primi», aveva detto commentando i risultati delle elezioni politiche che non hanno consegnato la maggioranza assoluta al Pd: il segretario dei democratici resta in cima alla lavagna di Paddy Power per il prossimo premier (a 1,10), seguito a distanza da Mario Monti (a 9,00). Il Professore è invece in testa, affiancato da Emma Bonino, nel tabellone per il prossimo presidente della Repubblica: la quota è a 3,75. Più difficile, come si legge su Agipronews, che Silvio Berlusconi conquisti una delle due poltrone: la presidenza della Repubblica è bancata a 8,00 (stessa quota per Romano Prodi), ma si sale a 11,00 per Palazzo Chigi. Un’eventuale candidatura di Giuliano Amato, invece, sembra avere più possibilità al Quirinale (a 7,00), rispetto alla presidenza del Consiglio (a 21,00). Difficile che al Colle salga uno dei ministri del Governo Monti come Anna Maria Cancellieri (13,00) e Paola Severino (a 17,00); poche chance anche per il ministro della Coesione territoriale Fabrizio Barca, ma come futuro premier: è una scommessa da 34 volte la posta.