Per due grandi aziende metalmeccaniche astigiane si annuncia un’estate calda e con molti interrogativi. Per la Gate di corso Alessandria (produzione motorini elettrici per autovetturem 550 dipendenti – proprietà della multinazionale cinese “Johnson Electric”) a fine mese ci saranno 18 dipendenti in mobilità, 40 hanno già lasciato l’azienda negli ultimi dodici mesi. Inoltre per 250 dipendenti al 31 agosto scade il contratto di solidarietà.
Situazione difficile anche  alla Way-Assauto, (produzione ammortizzatori per autoveicoli – fallita nel dicembre 2010). Quando a giugno, la multinazionale cinese riaprirà i cancelli di via Antica Cittadella solo per 50 sui 130 dipendenti ancora rimasti ci sarà la possibilità di lavoro; la cassa integrazione scadrà con il 21 giugno, poi ci sarà la mobilità.