I sindacati astigiani hanno organizzato per domani, mercoledì, un’assemblea dei 248 dipendenti della Way-Assauto, attualmente in cassa integrazione, dopo il fallimento dell’azienda dichiarato dal tribunale nel dicembre dello scorso anno. La storica fabbrica astigiana (produzione ammortizzatori per autoveicoli) dall’aprile scorso (dietro il pagamento di 1 milione e 50 mila euro) è diventata proprietà della “Cijan”, multinazionale cinese. La nuova proprietà aveva annunciato l’avvio delle lavorazioni entro giugno, ma fino ad oggi non ci sono segnali di ripresa del lavoro. Le voci parlano del trasferimento in Cina di un gran numero di macchinari e di una mini ripresa delle lavorazioni per fine luglio. Si tratta però solamente di indiscrezioni che fino ad ora non hanno trovato conferma. I sindacati con questa assemblea, convocata davanti ai cancelli di via Antica Cittadella, vogliono sollecitare le istituzioni a chiedere chiarimenti ai vertici della multinazionale.