Giorni decisivi per il futuro della Way-Assauto, la storica fabbrica di Asti (248 dipendenti – produzione ammortizzatori per autoveicoli) da due anni in crisi e attualmente in amministrazione straordinaria.  Mentre tutti sperano che venerdì prossimo alle 11 il tribunale di Asti decida di concedere una proroga all’istanza di fallimento, oggi l’ingegner Angelo Pavone, rappresentate europeo dell’importate gruppo industriale cinese “Jilin Donguang” accompagnato dal commissario Antonio D’Addario, ha visitato l’azienda per valutarne la possibilità di acquisto. Sono giorni di attesa anche perché in settimana il ministero del lavoro dovrà decidere a chi concedere l’autorizzazione d’acquisto.