banca d'albaBanca d’Alba chiude l’esercizio 2013 con raccolta, filiali, soci e clienti in crescita. Venerdì scorso il presidente Felice Cerruti, durante la conferenza stampa di presentazione del bilancio 2013, ha esordito con un’attestazione di fiducia nella ripresa economica: “L’ottimismo non occorre solo averlo ma occorre propagarlo, questo è il messaggio che la nostra banca vuole dare”. La raccolta complessiva supera i 5 miliardi di euro (di cui 3,3 miliardi di raccolta diretta con la clientela), con un aumento del 7% rispetto all’esercizio precedente; questi dati attestano la crescente fiducia che soci e clienti riversano in Banca d’Alba. I volumi complessivi raggiungono i 7,8 miliardi di euro, che fanno di Banca d’Alba la seconda forza nel Credito Cooperativo italiano. In un anno così difficile l’utile netto si attesta sui 6 milioni di euro. I dati dei nuovi soci nella loro eccezionalità  inorgogliscono la dirigenza dell’istituto bancario. Nel 2013 sono stati accolti in Banca d’Alba 2.544 nuovi soci, che portano il totale complessivo a fine anno a 44.650, dato che consolida e rafforza il primato italiano di Banca d’Alba tra le oltre 380 BCC italiane. Oltre ai soci continuano a crescere anche i clienti (sono 5.000 le nuove entrate nel 2013) che hanno raggiunto un totale di 126.000. Malgrado la recessione economica sono state aperte due nuove filiali a Tortona e ad Alba in Corso Piave che portano il computo finale a 70 filiali in 7 province al servizio di oltre 270 comuni. L’internet banking consente alla clientela di avere un rapporto costante con la Banca, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7: a fine 2013 sono 78.611 i rapporti collegati all’internet banking (oltre 14.000 in più rispetto al 2012) e 35.425 i clienti che utilizzano questo strumento. I clienti internet banking sono aumentati di oltre 5.000 unità nell’ultimo esercizio, a riprova della validità dello strumento. Molto significatvo il progetto “Buona Impresa” riservato alle start up, alle nuove imprese e ai giovani che intendono partire con un progetto imprenditoriale. Banca d’Alba affiancherà i neo-imprenditori alla valutazione delle prospettive della loro nuova impresa, alla ricerca degli incentivi e nei passaggi burocratici da affrontare. Nell’Astigiano si consolida la presenza di Banca d’Alba con con ben 8.500 soci locali.