NICCOLO OLLINOIl Partito di Rifondazione Comunista si appresta ad affrontare il IX congresso nazionale. Come primo passo verso l’appuntamento nazionale che si terrà dal 6 all’8 dicembre a Perugia, il partito è tenuto ad affrontare i congressi di circolo e successivamente quelli federali. Il congresso di circolo “Camilla Ravera” di Asti si terrà domenica 3 novembre nella “Casa del Popolo”. Durante l’assemblea, che avrà inizio alle 10,30, si voteranno i documenti nazionali, si approveranno i contributi di natura locale, si rinnoveranno gli organismi direttivi dei circoli convocati a Congresso e si comporrà la lista dei delegati per il congresso federale (in occasione del quale manderemo inviti agli organi di informazione e alle organizzazioni politiche, sindacali e associazionistiche di Asti) che sarà fissato a fine novembre. Il circolo Prc Vinchio – Val Tiglione andrà a Congresso domenica 10 novembre. “Alla luce dei recenti avvenimenti che hanno scosso giustamente l’opinione pubblica locale e che hanno visibilmente animato la vita interna del Partito Democratico di Asti e che similmente l’anno scorso contraddistinsero il congresso del Pdl con proporzioni ancora maggiori anche se più sottaciute, ci teniamo a ribadire che il nostro Congresso sarà un Congresso vero, nel quale si parlerà di politica e di società, di uscita dalla crisi e di problemi della gente – commentano Nicolò Ollino, segretario provinciale Prc, e  Stefano Bego, presidente commissione congressuale Prc -. Da noi sono e saranno completamente estranei episodi di tesseramenti fatti in fretta e furia nelle ultime ore, di dirigenti che si rincorrono con pacchetti di tessere, di sconvolgenti annunci di irregolarità. E alla facile ironia che potrebbe essere fatta dicendo che naturalmente noi siamo un Partito molto più piccolo e misero del PD rispondiamo dicendo che la nostra Federazione Provinciale va a questo congresso con all’attivo poco meno di 150 tessere, un numero in crescita significativa e un numero che si attesta grosso modo ad un livello del tutto paragonabile con il tesseramento del Pd di Asti al giorno venerdì 25 ottobre, cioè prima delle 36 ore di “cammellaggio” spietato, di tesseramenti viziati e quant’altro, prima delle circa 15 tessere fatte all’ora considerando anche le ore notturne”.