CONSIGLIERE DI PARITA'La Provincia di Asti cerca un Consigliere o Consigliera di parità effettivo e un supplente, per  svolgere le funzioni di promozione e controllo dell’attuazione dei principi di uguaglianza,   opportunità e non discriminazione tra uomini e donne nel lavoro. Nell’esercizio delle loro funzioni,   i consiglieri di parità sono pubblici ufficiali e hanno l’obbligo di segnalare all’autorità giudiziaria i   reati di cui vengono a conoscenza.  Ma quali sono i compiti del Consigliere di parità?  Spetta a questa figura istituzionale, che dura in carica quattro anni, il compito di intraprendere   ogni iniziativa, nell’ambito delle competenze dello Stato, utile ad attuare il principio di non   discriminazione e di promozione delle pari opportunità per lavoratori e lavoratrici.   Nel dettaglio e in via esemplificativa, il Consigliere di parità può rilevare situazioni di squilibrio di   genere, ma anche promuovere azioni positive, individuando le risorse finanziarie per sostenerle e   attuarle. E ancora, può sostenere politiche attive del lavoro, per la realizzazione di pari opportunità   e collaborare con le Direzioni provinciali e regionali del lavoro. Spetta infine al Consigliere di   parità diffondere la conoscenza e lo scambio di buone prassi, oltre all’attività di informazione e   formazione culturale sugli argomenti delle pari opportunità e sulle varie forme di discriminazione.  Le proposte di candidatura devono essere presentate utilizzando il modello scaricabile dal sito web   della Provincia di Asti www.provincia.asti.it alla sezione Bandi, dove si trovano anche l’elenco dei   requisiti richiesti e le modalità di invio. La scadenza per la presentazione delle candidature è fissata   per lunedì 16 febbraio 2015 entro le ore 12.