consulentelavoro“In merito alle preoccupazioni espresse oggi dal centrodestra riguardo l’eventuale interruzione di Garanzia Giovani Piemonte, mi preme rassicurare che, al contrario, abbiamo trovato nuove risorse per evitare il blocco del progetto”. Lo dichiara l’assessore all’Istruzione, Lavoro e Formazione professionale della Regione Piemonte, Gianna Pentenero. “Garanzia Giovani Piemonte – spiega Pentenero – ha avuto grande successo in termini di adesioni e servizi, fino all’esaurimento del budget disponibile in tempi brevi. Per questo ci siamo attivati alla ricerca di nuove risorse, che abbiamo già individuato, per non interrompere il progetto e agganciarlo alle misure attuative del programma nazionale, che partiranno a gennaio”.  “I numeri – aggiunge l’assessore al Lavoro –  parlano chiaro: in cinque mesi abbiamo attivato interventi di inserimento lavorativo e di tirocinio per 1.400 ragazzi. Sono 2.500, inoltre, i giovani raggiunti da un servizio di orientamento, rispondendo così a un numero di richieste superiori alle nostre aspettative e agli obiettivi iniziali stessi dell’intervento. Questo spiega l’esaurimento del budget iniziale”. “Dal 1° gennaio – conclude Pentenero – dovrebbe partire il programma nazionale di Garanzia Giovani. Una parte di questo progetto è già partita in Piemonte. Si tratta di quella relativa al reinserimento formativo. Da settembre, infatti, 2.700 ragazzi tra i 15 e 16 anni sono stati inseriti in un programma di contrasto all’abbandono scolastico, che permetterà loro di concludere il ciclo formativo”.