SALONE DEL LIBRO TORINO 2013 - GAZZETTA D'ASTIAnche quest’anno le Camere di commercio del Piemonte e la Regione Piemonte intendono sostenere la partecipazione dei piccoli editori piemontesi al Salone Internazionale del Libro 2013, che avrà luogo dall’8 al 12 maggio 2014 a Torino, mettendo a disposizione la somma di 1.000 € o.f.i. per ciascun editore piemontese avente i requisiti previsti dalla legge regionale 25.6.2008, n. 18 “Interventi a sostegno dell’editoria piemontese e dell’informazione locale”, e in regola con le disposizioni previste dalle Camere di commercio per l’assegnazione di contributi. La somma massima erogata dal sistema camerale sarà di 40.000 € o.f.i (di cui massimo 30.000 per gli iscritti alla Camera di commercio di Torino). Qualora tale somma non dovesse essere sufficiente ad esaudire il numero di richieste pervenute, la Regione Piemonte provvederà a rendere disponibile un’ulteriore somma, fino a un massimo di 10.000 € o.f.i., portando così il totale del contributo a 50mila euro.   Ai sensi dell’art. 2 della normativa gli Istituti Culturali, le Fondazioni e le Associazioni Culturali piemontesi, pur svolgendo attività editoriale, non possono beneficiare dei contributi previsti nel bando.   Le domande verranno soddisfatte entro la somma massima disponibile, secondo l’ordine cronologico di arrivo. Le richieste, munite della necessaria documentazione, dovranno pervenire a Unioncamere Piemonte entro le h.12 di mercoledì 26 marzo 2014, esclusivamente attraverso posta certificata all’indirizzo: segreteriaunioncamerepiemonte@legalmail.it   Il bando si apre oggi ed è on line sul sito www.pie.camcom.it/piccolieditori.   Durante la manifestazione, gli stand che avranno ricevuto il contributo saranno contrassegnati con i loghi delle Camere di commercio sostenitrici e di Unioncamere Piemonte.   Il sistema delle Camere di commercio è da sempre attento alle politiche di sostegno all’imprenditoria piemontese e, soprattutto in una fase economica così delicata, ha deciso di rinnovare il proprio aiuto al settore più fragile dell’industria editoriale, quello dei piccoli editori dichiara Ferruccio Dardanello, Presidente Unioncamere Piemonte -. I piccoli editori, con la loro produzione, rappresentano un’eccellenza della nostra regione che deve essere valorizzato e sostenuto al fine di aumentare il pluralismo dell’offerta editoriale, permettendo a tutti gli editori, anche di piccole dimensioni, di poter essere realmente conosciuti dal pubblico fuori e dentro il Salone del Libro, momento irrinunciabile per l’intero mondo dell’editoria piemontese e italiana che la città ha l’orgoglio di ospitare da anni”.   “Per il terzo anno consecutivo Regione Piemonte – grazie alla preziosa e decisiva collaborazione di Unioncamere Piemonte e del Sistema camerale piemontese – rinnova il sostegno agli editori piemontesi per il Salone Internazionale del Libro 2014. Una scelta importante e utile perché conferma un intervento volto a tutelare e sviluppare l’attività produttiva e le ricadute occupazionali legate al settore dell’editoria. Il Piemonte, terra di editori e scrittori, ribadisce il suo impegno per valorizzare l’editoria e la lettura. La filiera del libro – partecipata inoltre da Circolo dei lettori, circuito delle biblioteche, librerie, piccoli e medi editori e festival – rappresenta nella nostra regione un sistema in grado di generare crescita culturale e garantire posti di lavoro” commenta l’Assessore alla Cultura e alle Politiche giovanili della Regione Piemonte Michele Coppola.