ROMA – “Revisione dei tagli alle province piemontesi: arriva dalla Legge sui pagamenti delle Pubbliche Amministrazioni una norma che prevede la rimodulazione dei trasferimenti economici dallo Stato alle amministrazioni provinciali”: con queste parole i deputati piemontesi del PD commentano il voto di oggi, mercoledì 14 maggio, di Montecitorio. Questo provvedimento intende porre rimedio ad una situazione paradossale che si era venuta a creare a causa della ‘Spending rewiew’ che penalizzava le province con maggiori funzioni delegate. Tale problema era stato subito sollevato con una interpellanza urgente presentata nelle scorse settimane da Massimo Fiorio, vicepresidente della Commissione Agricoltura e seguito in Commissione Bilancio da Gigi Bobba. “La riduzione dei trasferimenti alle province– continuano i deputati piemontesi del Pd – stava creando, in particolare in Piemonte, una situazione di dissesto finanziario degli stessi enti e conseguentemente la corretta erogazione dei servizi ai cittadini ed alle imprese (come trasporto pubblico, formazione professionale, manutenzione di immobili pubblici, tra cui le scuole e le infrastrutture stradali), la regolare remunerazione del personale dipendente, oltre a provocare lo stop a lavori già programmati per la messa in sicurezza di strade ed edifici”. “La norma approvata – concludono – affronta i temi sollevati dall’interpellanza che chiedeva di assumere provvedimenti urgenti in grado di evitare il dissesto finanziario delle province, valorizzando al tempo stesso le virtuosità e le differenti vocazioni degli enti e rimodulando i tagli economici tenendo conto della iniqua penalizzazione ricaduta su alcune regioni”. La necessità di intervenire in tempi rapidi alla rimodulazione del taglio è stata ribadita dall’ordine del giorno a prima firma Fiorio approvato ieri alla Camera.