E’ aperto dal 1° marzo il bando sui percorsi formativi per il lavoro a sostegno di lavoratori e imprese dei settore tessile, delle lavorazioni meccaniche e delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Lo scopo è potenziare le competenze per favorire l’assunzione.
L’assessore regionale al Lavoro e Formazione professionale, Claudia Porchietto, precisa che “l’intervento è finanziato con fondi dello Stato trasferiti alla Regione e la gestione è affidata all’Agenzia Piemonte Lavoro. Si tratta della prima misura legata al trasferimento di risorse statali che avevamo perfezionato grazie alla sensibilità dell’ex ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi”.
Porchietto lo ritiene “un cambio radicale nell’approccio del contrasto alla disoccupazione, in quanto sceglie di attuare reali politiche attive e non un semplice sostegno al reddito. La sfida oggi è quella di riuscire a far scommettere le persone espulse dal mondo del lavoro su forme di aggiornamento della propria figura professionale o su una riconversione delle loro competenze anche in altri settori. Una scommessa che sta dando ottimi risultati in altri Paesi europei, tra i quali la Germania, e che quindi siamo certi potrà portare un valore aggiunto in questo momento di crisi anche in Piemonte”.
Possono usufruire dei contributi le agenzie formative singole o in associazioni temporanee di scopo, e anche con le agenzie per il lavoro autorizzate.