Il bilancio 2013 della Regione sarà il primo “a debito zero” degli ultimi anni. Ad annunciarlo è il presidente Roberto Cota dopo la riunione della Giunta regionale dell’11 aprile, durante la quale è stato approvato l’emendamento al bilancio di previsione che passerà ora all’esame della competente commissione del Consiglio regionale. “Nel 2013 non faremo altro debito – aggiunge Cota – e proseguiremo il nostro lavoro coniugando la messa in sicurezza dei conti con le prospettive di sviluppo”. L’emendamento prevede risorse di competenza per più di 11 miliardi, 386 milioni e 558mila euro e l’assorbimento di tutte le passività pregresse divise su più anni. Questa metodologia garantisce l’equilibrio di bilancio e l’attuazione del risanamento, mettendo in sicurezza i conti della Regione. L’azione è finalizzata alla garanzia dei servizi essenziali per i cittadini piemontesi, al sostegno per il mondo dell’impresa e del lavoro, alla riduzione dei tempi di pagamento verso i fornitori di beni e servizi. Durante la riunione si è provveduto a completare la ripartizione delle risorse di competenza sulle singole direzioni regionali, alla luce anche delle disposizioni contenute nel dl n.35/2013. Si valuteranno nei prossimi giorni i tempi e le modalità di una eventuale diversa rimodulazione dell’addizionale Irpef.