SPESAE’ veramente soddisfatto l’assessore regionale al Commercio, William Casoni, dopo l’approvazione il 20 novembre in Consiglio regionale della delibazione che porterà ad una vera rivoluzione del settore commerciale, soprattutto attraverso un sostegno concreto agli operatori e un’attenta riqualificazione paesaggistica. “Si tratta di una riforma importante – sostiene Casoni – Innanzitutto perché non si toccherà più il suolo agricolo, mentre sarà favorita l’utilizzazione dei siti già esistenti. Oppure ancora sarà sostenuto l’utilizzo di quelle aree ormai dismesse, che tra l’altro creano anche un degrado paesaggistico per le città. In questo modo saranno anche riqualificate le aree e le zone dove ritornerà il commercio e quindi una situazione sociale ed economica vitale”. “Abbiamo anche lavorato molto – continua Casoni – per inserire delle norme che tutelino in maniera specifica il commercio ed i commercianti di prossimità, senza dimenticare la disposizione secondo la quale la grande distribuzione d’ora in poi dovrà ottenere un parere positivo per il suo insediamento da tutte e tre gli enti preposti, ossia Regione, Provincia e Comune. Solo allora si potrà iniziare l’iter tecnico”. Tra i punti fondamentali della deliberazione figurano infatti: il divieto assoluto di utilizzo di aree con destinazione ad uso agricolo per insediamenti commerciali; possibilità di riutilizzo del patrimonio edilizio esistente dismesso da altri usi per un’importante salvaguardia delle aree e degli edifici produttivi dismessi da almeno 30 mesi, in modo da evitare chiusura a fini commerciali di attività produttive; limitazione della presenza dei negozi di vicinato nei centri commerciali, al fine di evitare una concorrenza troppo pesante nei confronti degli esercizi situati nelle città e nei paesi; disposizione sugli accordi di programma per l’individualizzazione e localizzazione alla periferia delle città della grande distribuzione.