tlrSi terrà mercoledì sera a partire dalle 21,00 il consiglio comunale convocato per discutere sull’impegno di Asp nel settore dell’energia. In particolare si dibatterà del progetto di teleriscaldamento, già deliberato dalla giunta municipale, ma anche del progetto per il totale rifacimento della rete dell’illuminazione pubblica della Città e del progetto per la gestione energetica dei fabbricati comunali. Presenzieranno il  professor Profumo, già ministro e attualmente presidente di Iren, e Blandino, presidente di Asta: le due società che partecipano Asp con il Comune di Asti e che saranno impegnate direttamente nelle iniziative energetiche. “È importante per la Città aprire quanto prima il cantiere del teleriscaldamento –ha dichiarato il sindaco Brignolo- perché scavi e opere sono ossigeno per l’occupazione e il lavoro; inoltre la sostituzione delle vecchie caldaie individuali e condominiali migliorerà la qualità dell’aria (l’equivalente di 1.600 auto circolanti in meno al giorno, secondo i tecnici) e infine offriremo a famiglie e imprese la possibilità di risparmiare sul riscaldamento”. Per l’amministrazione comunale i progetti di Asp nel settore energia, in collaborazione con Iren e gli altri soci, sono importanti perché rappresentano un caso pilota di aggregazione tra le cosiddette municipalizzate, secondo l’indirizzo del Governo nazionale. Nei giorni scorsi il Sindaco con il Prof. Profumo e il Dr. Blandino ha anche incontrato le associazioni degli imprenditori locali. In tale occasione le società che sono socie del Comune di Asti in Asp hanno rassicurato che saranno coinvolte le imprese locali nella realizzazione degli impianti (quaranta milioni di euro per la realizzazione della centralina e dei trenta chilometri di tubazioni): una buona opportunità per il lavoro sul territorio, se si tiene conto che in edilizia l’incidenza della manodopera varia tra il 35 e il 55 % dell’investimento. Due impegni sono poi stati assunti sul fronte specifico delle professionalità degli impiantisti e dei gestori calore della provincia. Il Prof. Profumo ha annunciato che verrà attuato un programma di formazione per coinvolgere nella gestione del sistema gli impiantisti locali. In secondo luogo, su proposta degli artigiani presenti all’incontro, si è concordato che il sistema delle imprese astigiane lavorerà con Asp, Iren e Asta per predisporre “pacchetti” di rigenerazione energetica dei fabbricati (cappotti, coibentazione, sostituzione serramenti, panelli fotovoltaici) da proporre ai condomini a fianco della proposta di teleriscaldamento.