Alla vigilia della prima seduta del nuovo parlamento, il 15 marzo, continuano le trattative tra i partiti per trovare un’intesa che consenta di comporre il complesso puzzle degli incarichi istituzionali, Quirinale incluso. In cima alla lavagna dei bookmaker, riferisce Agipronews, per la presidenza della Repubblica si piazza l’ex premier del Pd Romano Prodi, ora bancato a 3,20 dalla sigla Betaland e tallonato da Gianni Letta, storico consigliere di Silvio Berlusconi, offerto a 4,00. Anche il leader del Pdl non ha mai fatto mistero delle sue ambizioni al Quirinale: una sua vittoria a sorpresa vale 15 volte la scommessa. A quota 4,50, Emma Bonino precede in lavagna il premier uscente Mario Monti (a 5,00), che per i quotisti aveva più probabilità di salire al Quirinale prima di candidarsi in politica. Alle sue spalle si piazzano due ministri del suo Governo, Anna Maria Cancellieri a 13,00 e Paola Severino a 25,00; stessa quota anche per Pierferdinando Casini, mentre si sale a 26,00 per il presidente della BCE Mario Draghi, che ha già detto di preferire l’attuale incarico. Pochissime le chance del candidato del Movimento 5 Stelle, Dario Fo: il Quirinale al premio Nobel si gioca 100 a 1.