“Il voto di Asti ha confermato, sostanzialmente, l’andamento nazionale. Il governo Renzi ha voluto forzare la mano e gli elettori hanno espresso chiaramente il loro pensiero: la carta costituzionale non può essere cambiata a colpi di maggioranza”. Questo il commento all’indomani della consultazione espresso da Ercole Zuccaro, coordinatore provinciale di Forza Italia ad Asti. “Forza Italia, anche a livello locale, ha condotto la sua campagna referendaria spiegando le ragioni del No in modo pacato, contestando nel metodo e nel merito una riforma confusa e rabberciata che era giusto respingere. Ora si tratta di lavorare per riaffermare le ragioni della politica, che sui temi di fondo deve saper ricercare consensi ampi.A livello astigiano il voto referendario, che segue di tre settimane le elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale, conferma che le amministrazioni a guida Pd, in Comune e in Regione, non hanno saputo fornire risposte efficaci ai problemi del territorio, dei cittadini e delle imprese.Il voto contro la riforma Renzi è anche un voto contro la gestione del potere locale. In primavera avremo le elezioni comunali di Asti e Forza Italia si sta preparando con grande impegno all’appuntamento: la prossima settimana riuniremo in seduta congiunta il direttivo comunale del capoluogo e quello provinciale per discutere proprio delle elezioni di Asti. Il programma è a buon punto e inizieremo a sviluppare anche le nostre valutazioni sulle candidature: vogliamo costruire una squadra responsabile, motivata e forte, in grado di lavorare per la città per ricostruire un clima di fiducia indispensabile per far ripartire un territorio che merita di più”.