Anche ad Asti oggi, venerdì 22 marzo, di sciopero per il trasporto pubblico locale. Lo hanno indetto unitariamente le segreterie nazionali di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporti, Faisa- Cisal per suscitare l’attenzione sui grossi problemi del settore. In primo luogo, il contratto nazionale di categoria, scaduto il 31 dicembre 2007 e mai rinnovato. Poi le dotazioni finanziarie pubbliche, vero fulcro del confronto in corso con Governo, regione e enti locali territoriali. “Persiste una notevole incertezza sulle risorse finanziarie previste per il settore, mentre la vertenza contrattuale non ha registrato i necessari passi avanti – scrivono i sindacati -. Malgrado l’istituzione di un apposito fondo nazionale dedicato al finanziamento del trasporto locale, che dovrebbe stabilizzare per il triennio 2013-2015 i trasferimenti statali già previsti nel precedente biennio, rimane tuttora indefinita la destinazione da parte delle regioni delle risorse finanziarie di propria pertinenza, che rappresentano oltre il 22% del totale (circa 1,4 su 6,3 miliardi di euro)”. Saranno garantiti i servizi che si svolgono nelle seguenti  fasce orarie di garanzia:  6-9 e 11,30-14,30 L’Asp avvisa pertanto che potrebbero verificarsi disagi relativamente allo svolgimento dei nostri servizi. Per informazioni telefonare all’Ufficio Trasporti di Via Artom 10, Asti al numero 0141-434711.