settimana-nazionale-della-conciliazione-delle-camere-di-commercio-11978Dal 10 al 16 novembre 2014 ritorna in tutta Italia l’appuntamento con la Settimana nazionale della conciliazione organizzata da Unioncamere. Giunta alla sua undicesima edizione, la manifestazione promuove la cultura della mediazione quale strumento per risolvere le controversie tra imprese, tra imprese e consumatori e tra consumatori, in tempi brevi e a costi contenuti. Il servizio di mediazione, gestito tramite Adr Piemonte, Organismo di Mediazione che le Camere di commercio piemontesi hanno costituito presso Unioncamere Piemonte per esercitare in forma associata le attività di mediazione, è attivo a Palazzo Borello nei giorni di martedì e giovedì dalle 10 alle 12,30 (uffici al secondo piano c/o l’U.O. Affari Legali e G.R.U. – telefono 0141 535293 – fax 0141 535248 – adr.cciaa.at@legalmail.it). Durante la Settimana della Conciliazione lo Sportello amplierà l’orario di apertura al pubblico e gli addetti al servizio saranno a disposizione gratuita degli utenti per fornire informazioni e materiale sul funzionamento dello “strumento mediazione” in questi orari: da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 12.30, lunedì e giovedì pomeriggio dalle14.30 alle 17. L’attività di conciliazione risponde ad un obbligo di legge: il Decreto Legislativo n. 28 del 4 marzo 2010, come modificato dalla Legge 98/2013 di conversione del D.L. 69/2013 (c.d. Decreto del Fare) prevede l’obbligatorietà della mediazione per liti di carattere civile e commerciale. Queste le materie interessate: condominio, diritti reali, divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto di aziende, risarcimento del danno derivante da responsabilità medica e sanitaria e da diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di pubblicità, contratti assicurativi, bancari e finanziari. Con la nuova disciplina, in esito alle recenti modifiche, viene introdotta l’assistenza obbligatoria di un avvocato per le sole controversie per le quali la mediazione è condizione di procedibilità; viene inoltre previsto un criterio di competenza territoriale: le domande di mediazione infatti dovranno essere depositate presso un Organismo nel luogo del giudice territorialmente competente per la controversia. Il verbale di chiusura della procedura contenente l’accordo ha efficacia di titolo esecutivo se sottoscritto dalle parti e dagli avvocati che le assistono o se omologato dal Presidente del Tribunale. Intanto sono 73 le procedure depositate alla Camera di Commercio di Asti dall’inizio dell’anno, di cui 56 si sono già concluse. Per le restanti procedure le parti si incontreranno tra novembre e dicembre.