SPECIALE AMMINISTRATIVE: Arrivano finalmente i dati finali delle elezioni amministrative ad Asti. Certo a questo punto il ballottaggio fra Brignolo e Galvagno dopo lo spoglio delle schede di tutti i 78 seggi cittadini.I votanti sono stati 60.220 (totale voti liste 30.029 e totale voti candidato sindaco 30.029). A vincere il primo round elettorale, in attesa del ballottaggio che si terrà fra due settimane, Fabrizio Brignolo che ha raccolto il 36.66% delle preferenze (13217 voti), sostenuto dalle liste Moderati (4.63%), Sinistra Ecologia e Libertà (1.63%), Lista Civica
Territorio è Cultura (3.73%), Italia dei Valori (4.1%), LIsta Civica Uniti per Asti (3.81%), Pensionati e Invalidi (0.24%) e dal Partito Democratico (18.82%).

Giorgio  Galvagno ha ottenuto il 29.5% (10634 voti) sostenuto dalla Lista Civica Progetto Asti (0.15%), La Destra (0.68%), Lista Civica Per Galvagno (12.81%) e il Popolo della Libertà (16.72%).

A Mariangela Cotto è andato l’8.87% dei voti (3196 voti), alle liste civiche Noi Per Asti e Asti più rispettivamente il 4.72% e il 2.99%.

Il Movimentio 5 Stelle che sostiene la candidatura di Gabriele Zangirolami (2960 voti, 8.21%) ha raccolto l’8.17%.

Per Davide Arri il 5.59% (2017 voti) appoggiato dall’Unione di Centro (5.28%).

Giovanni Pensabene ha ottenuto il 5.27% (1900 voti), spalleggiato dalla Lista Civica Asti Bene Comune (1.54%), da Rifondazione Comunista-Comunisti Italiani (3.19%) e da Sinistra-Uniti Insieme (0.72%)

Pierfranco Verrua invece ha oraggiunto il 4.12& (1487 voti), appoggiato dalla Lega Nord (3.71%)e dalla lista civica Sicurezza (0.36%).

L’1.78% degli astigiani (640 votanti) ha invece votato Diego Zavattaro mentre la “sua” alleanza astigiana ha racimolato l’1.99% dei voti.