Si è svolto al Comune di Asti l’incontro-verifica sul tema della cultura nella nostra città organizzato da Mariangela Cotto e dal gruppo “Noi per Asti”. Grande era l’attesa del pubblico presente particolarmente coinvolto nella novità politica proposta ed entusiasta dell’idea innovativa di confronto tra linee programmatiche diverse per impostazione e obiettivi, ma che hanno trovato nel tempo una complementarietà e completezza di intenti e realizzazioni.
L’incontro introdotto da Mario Aresca, capogruppo “Noi per Asti” nell’attuale Consiglio Comunale, è stato moderato dagli interventi di Luigi Garrone, giornalista dell’ANSA che ha coinvolto alternativamente Laurana Lajolo e Adriana Marchia, già assessori alla Cultura nelle amministrazioni comunali del 1990-1994 e 1998-2002. In particolare Laurana Lajolo ha sottolineato come nella crisi attuale di valori, sia necessario ripartire dalla comunità, valorizzandone la “virtù civica”. Asti, città di cultura, nella sua ricchezza storica e monumentale può offrire una migliore qualità di vita, dove i giovani trovino spazio e opportunità per esprimere le proprie capacità. Adriana Marchia, facendo un rapido excursus sulle politiche culturali degli ultimi anni, che si sono orientate dal recupero degli immobili di pregio agli allestimenti museali, ha ribadito la necessità di elaborare un progetto unitario di gestione dei beni e dei monumenti storico artistici della nostra città, non dimenticando la funzione essenziale degli Istituti Culturali oggi presenti sul territorio. Coinvolgere i giovani nel progetto culturale partendo dai loro interessi e utilizzando la multimedialità come strumento di comunicazione privilegiato, sarà elemento di forza e di aggregazione per una comunità più solidale.
Gli interventi del pubblico hanno sottolineato la rilevanza delle manifestazioni astigiane quali Asti Teatro, gemellaggi internazionali e scambi interculturali che continuano a vivacizzare la cultura citttadina. Hanno sottolineato poi l’importanza della continuità dei progetti culturali pur nell’alternarsi delle amministrazioni. Le conclusioni sono state affidate a Felice Sismondo, consigliere comunale “Noi per Asti” che ha ricordato come il prossimo appuntamento prenderà in considerazione l’ambito dello sport.
