TORINO – Venti team imprenditoriali hanno lanciato il proprio prodotto on line, fra cui l’astigiano Tacatì, otto progetti sono diventati vere e proprie imprese, altri quattro hanno ricevuto un finanziamento: è davvero lusinghiero il bilancio del primo anno di attività di TreataBit, il programma di supporto per i progetti digitali creato dall’Incubatore di Imprese del Politecnico di Torino e presentato nei giorni scorsi dal presidente Marco Cantamessa alla presenza degli assessori regionali Claudia Porchietto e Massimo Giordano. TreataBit, inaugurato a novembre 2011, si rivolge a gruppi o singoli individui con un’idea imprenditoriale ancora ai primi stadi e cerca di aiutarli a sviluppare i progetti fornendo contatti con società e professionisti. Sono stati 49 i team che si sono insediati e grazie al sostegno dell’Incubatore hanno potuto mettere in atto le proprie iniziative per quanto riguarda il business del Web 2.0: marketplace, videogiochi e applicazioni per device mobili. Come ha rilevato l’assessore Porchietto, “in questo anno abbiamo gettato le basi per costruire la nostra Silicon Valley. I numeri espressi da TreataBit e dall’Incubatore in appena un anno sono da record e la nostra attività ha permesso di unire il milione e mezzo che abbiamo stanziato per le start up come Regione Piemonte con gli investimenti privati, che su questo progetto ammontano a 700.000 euro. Il futuro dell’economia passa attraverso la realizzazione di servizi sempre più diffusi nel mobile, Social, E-commerce e Internet”. Soddisfatto anche l’assessore Giordano: “Iniziative come TreataBit hanno il compito di supportare e promuovere le esperienze e le competenze per fare del Piemonte un territorio start up friendly, un luogo di innovazione per crescere, che per ricchezza di iniziative e strutture rappresenti un benchmark di livello europeo. che evidenzi ruoli e complementarietà dei diversi attori aumentandone in modo significativo l’efficacia dell’azione”. Tra i progetti che si sono trasformati in imprese a tutti gli effetti, e che hanno ricevuto la maggior parte dei finanziamenti, spiccano SportSquare Games e Natural Booking: la prima è una società di produzione di videogiochi specializzata in social game manageriali sportivi, la seconda si propone di diventare il primo network dedicato alle prenotazioni dei campeggi e villaggi. Il primo gioco che è stato sviluppato è SoccerSquare, calcio manageriale per Facebook dove l’utente per creare un team deve invitare i suoi “amici”, contribuendo così alla diffusione. Di particolare interesse sono anche Regalister, un’applicazione per smartphone che consente di indicare agli amici quali regali si desiderano fotografandoli nei negozi, e Amo la Musica, il sito di riferimento per la musica italiana ed internazionale.