Incontro oggi tra la direzione aziendale della Tubosider, gruppo Ruscalla e i sindacati aziendali con Uilm e Fiom territoriali: è stato confermato il ricorso ai contratti di solidarietà anche per il secondo anno. “Sono trascorsi 11 mesi dall’avvio del percorso di riorganizzazione aziendale avviato lo scorso primo settembre – scrive la Uilm -. L’azienda ha chiuso il sito di Mongardino e concentrato le produzioni nello stabilimento di Monticello d’Alba. Alla data odierna hanno trovato ricollocazione 20 adetti ma permangono ancora 21 esuberi, in quanto il piano concordato prevedeva 41 esuberi”.