novembre '94- 20 anni fa l'alluvione 7Sabato 8 novembre una fiaccolata, cui sono invitati tutti i cittadini, percorrerà la Città per ricordare l’alluvione del 1994, partendo da piazzetta Volontari del l’alluvione (a Tanaro) e concludendosi in piazza San Secondo. La fiaccolata concluderà una giornata di lavoro dei volontari dell’Associazione Nazionale Alpini che hanno deciso di commemorare la ricorrenza con un intervento straordinario di riqualificazione del Boschetto dei Partigiani. È questa, organizzata dall’Ana, in collaborazione con la Città di Asti e la Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, una delle manifestazioni che lascerà il segno nell’ambito delle commemorazioni dell’evento alluvionale. L’iniziativa è stata illustrata ieri in Municipio dal Presidente della sezione di Asti dell’Ana Blengio, dal Presidente della Fondazione Maggiora, il sindaco Brignolo, l’assessore Bianchino e il consigliere delegato alle aree verdi Viarengo. Originariamente era previsto un intervento con cento volontari provenienti da tutto il nord Italia, ma l’emergenza alluvioni ha costretti i gruppi provenienti da fuori provincia a rimanere sui loro territori. Saranno quindi quaranta i volontari alpini che interverranno per rimettere a nuovo il Bosco dei Partigiani, collaborando con il personale e i mezzi comunali. L’intervento degli alpini da fuori porta è però solo rimandato: torneranno in primavera, quando, si spera, non ci saranno emergenze nel Paese. Nel frattempo prosegue a Palazzo Ottolenghi la mostra fotografica degli artisti Morra e Accomasso, che ricorda le giornate del ’94.