fagiolata (03)A Castiglione frazione di Asti giovedì 2 gennaio è in programma una festa popolare   che si ripete da oltre otto secoli. “La Fagiolata di Castiglione” è anche la prima   manifestazione folcloristica dell’anno in Piemonte.  La storia della “Fagiolata” è nata nel 1208 da una lunga vertenza tra i vertici della   Chiesa di Asti ed un signorotto di Castiglione. La Curia diocesana per appianare le   divergenze si era impegnata a celebrare ogni anno nella locale chiesa parrocchiale   una messa in suffragio dei parenti defunti e la distribuzione ai poveri di una “emina”   (antica unità di misura corrispondente a circa 15 chili di oggi) di fagioli e ceci. Nel   documento che si trova nel biblioteca del seminario di Asti si legge: “…et minam   unam leguminum pauperibus erogare” .  E, ancora oggi ogni anno a cura della pro loco dalle prime ore del mattino sulla   piazza del paese vengono cotti in una ventina di “caudere” ( pentoloni) sei quintali di   fagioli e ceci conditi con cotiche di maiale. A mezzogiorno dopo la Messa una folla   si accalca sulla piazza con pentole e contenitori vari per avere gratuitamente alcuni   mestoli del gustoso piatto.   Nel programma della giornata: alle 10 sulla piazza musiche popolari e “brandi”;   alle 10,30 Messa ed al termine della celebrazione sfilata rievocativa in costume.   Alle 11,30 sfilate di coscritti, membri della confraternita dei “Batì”, sbandieratori e   tamburini. Ore 12 benedizione dei fagioli e la distribuzione.