Un referendum consultivo per dire sì o no all’ampliamento della discarica di Cerro Tanaro. E’ quello che andrà in scena domenica 30 giugno quando tutti i cerresi saranno chiamati alle urne dalle 8.30 alle 22, per rispondere al quesito “Cittadini di Cerro Tanaro, siete favorevoli al rimodellamento verso sud del rilevato e della copertura della discarica esistente in Località Cascina Boschetto utilizzando sia compost di qualità sia la frazione organica stabilizzata proveniente da impianti di trattamento meccanico biologico?”. Ieri sera, martedì 21 maggio, Amministrazione comunale e abitanti si sono incontrati per discutere dei pro e dei contro del rimodellamento della discarica, proposto da Gaia L’Amministrazione, vista la situazione attuale della discarica, aveva chiesto alla società astigiana un rimodellamento del sito con terreno argilloso, per minimizzare l’impatto visivo del luogo. Gaia però, ha ritenuto troppo dispendioso e non vantaggioso in termini di ritorno economico il possibile intervento ed ha così deciso di attuare una controproposta al comune di Cerro Tanaro. L’Amministrazione, tramite tutti i Consiglieri di maggioranza e di minoranza, visto l’approssimarsi della legislatura e data l’entità del possibile rimodellamento, che rispetto ai precedenti varcherebbe i limiti prestabiliti in sede di progetto del sito di discarica, abbassando il livello della “collina” attualmente formatasi, ha quindi deciso di consultare la popolazione attraverso un mezzo democratico, visto che,  a maggior ragione, Cerro Tanaro può vantare la certificazione ISO 14001 ambientale, ed ha quindi il dovere di informare e chiedere consigli agli abitanti. Maggiori dettagli nel numero della Gazzetta d’Asti in edicola da venerdì 24 maggio.